L'investimento punta a potenziare la rete di raccolta differenziata e degli impianti di trattamento per arrivare a percentuali di riciclo pari al 50% per l'alluminio, al 70% per il vetro, al 75% per carta e cartone, al 50% per i rifiuti plastici (tramite riciclaggio meccanico, chimico, "Plastic Hubs").
Quattro sono le linee d’intervento previste:
- Linea d’Intervento A – realizzazione di nuovi impianti o ammodernamento di già esistenti per il miglioramento della raccolta e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici.
- Linea d’Intervento B – realizzazione di nuovi impianti o ammodernamento di già esistenti per il miglioramento della raccolta e del riciclo dei rifiuti di carta e cartone.
- Linea d’Intervento C – realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, Plastic Hubs) compresi i rifiuti di plastica c.d. Marine litter.
- Linea d’Intervento D - realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica c.d. Textile Hubs.
 

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Nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti