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M2.C1.2.2 Parco Agrisolare

L’investimento “Parco Agrisolare” persegue l’obiettivo climatico-ambientale di contribuire all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla loro mitigazione tramite la promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica. 
In particolare l’investimento mira a raggiungere gli obiettivi di ammodernamento e utilizzo di tetti di edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale per la produzione di energia rinnovabile tramite l’installazione di impianti fotovoltaici. Tra gli interventi accessori della misura si ricordano la rimozione di amianto e la realizzazione di nuove coperture con coibentazione, isolamento termico e areazione.

Le risorse sono destinate alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria, nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli e nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli.
La modalità di attuazione dell’intervento consiste nella concessione di contributi a fondo perduto. 

A seguito della scadenza del primo bando (emanato in data 23 agosto 2022 e scaduto il 27 ottobre 2022), in data 19 aprile 2023 il Masaf ha adottato il DM n. 0211444, propedeutico all’emanazione del nuovo bando (con scadenza 12 ottobre 2023), che tiene conto delle novità introdotte con i nuovi Orientamenti sugli aiuti di Stato in materia agricola e, in particolare, prevede l’incremento del contributo a fondo perduto concesso alle imprese agricole su tutto il territorio nazionale, introduce il nuovo concetto di autoconsumo condiviso, elimina, in diversi casi, il vincolo di autoconsumo; prevede il raddoppio della potenza installabile senza consumo di suolo e della spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo e ricarica. 

La dotazione finanziaria complessiva della misura è pari a 1,5 milioni di euro e l’obiettivo finale al 30 giugno 2026 prevede l’incremento della produzione di energia fotovoltaica di almeno 375.000 Kw a livello nazionale.
 

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