L'investimento consiste nel miglioramento di 1280 km di tratte ferroviarie riguardanti 12 nodi metropolitani e i collegamenti nazionali chiave. Lo scopo è migliorare la mobilità nelle grandi città e nelle aree urbane di medie dimensioni attraverso servizi di viaggio a medio raggio caratterizzati da velocità e comfort, anche grazie alla creazione di collegamenti "regionali veloci". Il fine ultimo è quello di rendere il trasporto su rotaia più conveniente e quindi competitivo rispetto all'uso dell'auto privata, aumentando l'accessibilità e l'interscambio tra le stazioni ferroviarie e quelle di autobus, metropolitane, tramviarie.
Il potenziamento del trasporto su ferro quale modalità sostenibile di trasporto a basso impatto ambientale rientra tra le priorità delle politiche regionali portate avanti dal Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM); tra le grandi opere ferroviarie di interesse nazionale e regionale, di particolare rilievo per la Toscana gli interventi per il raddoppio della linea Pistoia – Lucca (lavori in corso per la prima tratta fino a Montecatini), ed il completamento delle opere di Alta Velocità / Alta Capacità ferroviaria relative al Nodo fiorentino.